Qui, che se ci aggiungi "ora" hai detto tutto
"Qui e ora", così dovremmo vivere. Invece spesso gli elenchi di cose da fare e le persone che dobbiamo compiacere, prendono il sopravvento. Ma non in vacanza.
In vacanza il senso di colpa si fa piccolo: mangi prelibatezze fregandotene della dieta, perché "Quando mi ricapita?". Il tempo lascia spazio all'indulgenza, agosto in questo è il periodo ideale per fare le ferie, perché sembrano tutti distratti, concentrati a fare esattamente quello che stai facendo tu: vivere.
Già dopo il 20 del mese molti tornano alla realtà e, a distanza se non sei tornato, tentano di trascinarti con loro. Bisogna resistere fino alla fine, io l'ho fatto? più o meno.
È stata una vacanza lunga, me l'hanno fatto notare in tanti, ma costellata di piccoli doveri. Abbiamo iniziato a concretizzare i preparativi per il matrimonio, ve ne parlerò fra qualche giorno della rubrica "Cronache di una sposa", abbiamo continuato a lavoricchiare cambiando un po' scenario, routine e temperatura, perché chi è libero professionista fondamentalmente non si ferma mai veramente.
Cosa ci attende? Oh beh, un sacco di novità, ma c'è tempo per parlarne e io, anche se al giorno numero due dal rientro sono già esaurita, mi sento entusiasta di essere rientrata a casa e pronta a cominciare.
Qui e ora, sempre, ma soprattutto in vacanza.
Di questo mese in Sicilia ricorderò i dieci giorni trascorsi anche con mia madre, mio padre e mio fratello, negli ultimi anni una vera rarità; le passeggiate con nonna Anna e le fotografie in bianco e nero che tira fuori per raccontarmi le origini della nostra famiglia.
Ricorderò mia suocera che mi insegna a fare i pipi chini e la panna montata come la fanno a Messina: con lo zucchero. Ricorderò mio suocero che si mangia tutti i miei biscotti (ricetta a brevissimo) e le braciole alla messinese di cui non sono mai sazia.
Ricorderò gli amici, tutti, anche quelli nuovi. Non dimenticherò mai gli scavi di Pompei ed Ercolano, che mi hanno emozionata e commossa, ma nemmeno il centro cittadino di Ercolano, che ho percorso mangiando un ottimo tarallo alle mandorle e che mi ha lasciata vagamente turbata per quanto fosse diverso dai paesi a cui io sono abituata.
Ricorderò anche il dannato traffico, le code, l'invasione della Sicilia come non si era mai vista, la paura del Covid, la fierezza nel mostrare il mio Green Pass e la tristezza nel vedere quanto le regole vengano spesso disattese.
Ricorderò quella navata, ci sono dei gradini, non li avevo messi in conto. Ricorderò la prima volta che ho indossato il velo e quando i miei genitori hanno visto la location del matrimonio che abbiamo scelto.
5 COSE BELLE:
5 CANZONI:
- Visions of Gideon - Sufjan Stevens;
- The Wisp Sings - Winter Aid;
- Broken - Jake Bugg;
- Melody X - Bonaparte;
- Estate - Giorgio Poi.
5 LIBRI DI CUCINA:
- PISCISTOCCU-Sulla cultura del pescestocco a Messina - a cura di Lucio Falcone e Giuseppe Buzzanca;
- AROUND FLORENCE-Una storia d'amore per la campagna toscana con più di 100 ricette di famiglia - di Csaba dalla Zorza;
- PANE, BURRO E HYGGE-impressioni di spirito nordico - di Chiara Caprettini;
- BISCOTTI-Tutte le ricette di cookies, cupcakes, shortbread, brownies... - di Martha Stewart;
- PIZZA-Una grande tradizione italiana - Slow Food Editore.
