Affari di cuore
AFFARI DI CUORE
NORA EPHRON
UNIVERSALE ECONOMICA FELTRINELLI
Se il libro di Nora Ephron avesse superato le 200 pagine avrei impeigato più di un fine settimana a leggerlo e allora avrei dovuto marinare l'ufficio.
La sua scrittura è talmente incalzante che ti incolla alla lettura, senza alcuna possibilità di distrazione. Quindi, se decidete di leggerlo procuratevi dei viveri da tenere a portata di mano e mettetevi comodi.
NORA EPHRON/RACHEL SAMSTAT - QUEL LIBRO "SOTTILMENTE CAMUFFATO DA ROMANZO"
"Nel libro mi sono sottilmente camuffata presentandomi considerevolmente più composta di quanto non fossi al tempo, e ho sottilmente camuffato il mio ex marito attribuendogli una barba che era invece di un mio amico."
A ventidue anni di distanza dalla stesura del libro, l'autrice commenta la connessione fra la sua vita e quella della protagonista. Sì, c'è molto della storia della Ephron in questo romanzo: i suoi due matrimoni e il tradimento dell'ultimo marito, il giornalista Carl Bernstein, che gliel'ha fatta addirittura mentre lei era in dolce attesa. Questo perché un autore attinge tendenzialmente dalla realtà, la propria e quella degli altri.
La trama racconta di un disastro matrimoniale, più precisamente, però, di ciò che accade a Rachel Samstat quando scopre che il marito la tradisce.
Ora, questo è un tema davvero delicato, sfiderei qualunque donna e di qualsiasi età a speigarci come ci si comporta con lui, ma anche con se stesse in una situazione simile.
Rachel è una donna di successo che scrive libri di cucina, mentre Mark, il fedifrago, è un riconosciutissimo giornalista di Washington.
Si sono sposati da adulti, con una serie di relazioni alle spalle che avrebbero dovuto renderli più consapevoli e preparati. Hanno avuto il primo figlio "tardi", quindi ad un'età in cui ci si aspetta di essere formati, ma quando mai si è veramente pronti a diventare genitori.
Mentre Rachel porta avanti la seconda gravidanza il suo Mark s'innamora di una conoscente della coppia. Scoprirlo cambierà davvero tutto nella vita di Rachel, che a lungo, data la situazione complessa in cui si ritrova, rifletterà sul da farsi. Non lo farà sempre lucidamente, anzi, vacillerà spesso, trascinandosi fra Washington, dove si è trasferita per amore, e New York, sua città natale. Piangerà sgretolandosi una parola dopo l'altra, riderà, perché a volte non ci rimane che ironizzare, chiederà consigli e farà un lavoro su se stessa talmente profondo, da condurla ad una decisone finale degna di applausi, premi e standinovation.
FRA LE RIGHE IL CIBO
Mentre la seguiamo nelle sue disavventure, talvolta anche un po' roccambolesche, Rachel ci regala alcune interessanti ricette da provare, come quelle a base di patate nel punto in cui ci dichiara che lei quando si innamora è proprio con le patate che comincia i suoi randez vous: "A volte patate con la carne, altre volte patate con il pesce, ma comunque sempre patate".
Nora Ephron ha sempre utilizzato il cibo per caratterizzare i propri personaggi, basti pensare ai suoi intramontabili film d'amore: lo ricordate Harry ti presento Sally? quante volte l'avete visto?
È proprio al ristorante che Sally simula l'orgasmo per dimostrare a Harry che con ottime probabilità non ha saputo accorgersi se una donna l'ha fatto con lui. Quando finisce una signora al tavolo accanto - interpretata dalla madre del regista del film Rob Reiner - ordina: "Quello che ha preso la signorina" nella lista delle migliori citazioni cinematografiche di tutti i tempi.
Ma anche nel suo modo di ordinare c'è qualcosa che evidenzia in modo concreto il lato quasi maniacalmente preciso di Sally: "Ma la torta la voglio riscaldata e non ci voglio il gelato sopra, lo voglio a lato e che sia di fragole, non di crema se possibile se no niente gelato, solo panna, ma panna vera, se è in lattina allora niente..." .
In questo caso specifico Rachel è addirittura una Food Writer e anche nella vita utilizza il cibo per comunicare, non stupisce, quindi, che sia proprio una torta - quella al limone, che definisce "un docle molto semplice" - l'oggetto simbolo del fenomenale epilogo della vicenda.
HEARTBURN - IL FILM
Maryl Streep e Jack Nicholson interpretano i panni di Rachel Samstat e Mark Forman, in una pellicola del 1986. Nonostante il cast sia pazzesco e la sceneggiatura sia comunque di Nora Ephron, a mio personalissimo parere non rende quanto il libro. Sicuramente come tutti gli altri film diretti o sceneggiati dalla Ephron vale la pena vederlo giusto quelle 12 mila volte :-).