Cookie Box alla francese
È tornato il freddo e tornano anche le Cookie Box, questo mi rende felicissima!
Voliamo in Francia (almeno col pensiero possiamo ancora farlo) con due ricette molto diverse fra loro: gli Speculoos e gli Chouquettes.
I love France
Amo la Francia, da Parigi alla Camargue, le mete di due fra i viaggi più belli che abbia mai fatto.
Visitai Parigi per festeggiare i miei diciott'anni, insieme a due care amiche e fu un'esperienza sensazionale. La prima avventura fuori casa da sola: le passeggiate lungo la Senna e gli Champs-Élysées nelle mie All Star rosa, il Louvre e l'Opéra, le Crepes con lo zucchero a velo e le Boulangerie, la visita al Beaubourg e il pellegrinaggio al cimitero di Père Lachaise, dove sono sepolti Jim Morrison, Edith Piaf, Marcel Proust e Modigliani.
La Provenza arrivò più tardi, fra Avignone, Aix-en-Provence, Marsiglia e Tarascon, una località che sa già di Spagna. Ricordo le cozze, il pain d'épices e i croissant al burro, che ti profumavano le mani dalla mattina fino all'ora di pranzo. Amo la Francia e non vedo l'ora di tornarci.
Speculos al cioccolato dal Libro del cavolo
A Marsiglia ho mangiato il gelato allo Speculoos, così speziato e gustoso che rimane uno dei miei gusti preferiti tutt'ora, anche se reperirlo è molto complicato. Ovviamente ne ero incuriosita perché avevo sentito spesso parlare di questi biscottini speziati (quelli dell'Ikea li avrete sicuramente assaggiati), che in Belgio si preparano il 6 dicembre per la notte di San Nicola.
Questa ricetta arriva direttamente dal Libro del cavolo di Sigrid Verbert, che raccoglie molte delle ricette da lei pubblicate nel suo blog Cavoletto di Bruxelles.
Ho diminuito le dosi, perché la mia è una Cookie Box e deve ospitare più ricette, quindi non avevo bisogno di tutti quei biscotti.
Ingredienti per circa 30 biscotti:
- 280 g di farina
- 200 g di zucchero muscovado
- 116 g di burro
- un cucchiaino di cannella
- 40 g di latte
- un cucchiaino di bicarbonato
- 100 g di cioccolato al latte
Procedimento:
In una ciotola versate la farina, lo zucchero, la cannella e il bicarbonato, amalgamateli fra loro e create un foro al centro dove verserete il burro morbido e il latte. Impastate velocemente finché avrete fra le mani un impasto omogeneo, stendetelo leggermente con il mattarello, copritelo con della pellicola trasparente e riponetelo in frigorifero.
Dopo un'oretta tirate fuori il vostro impasto e stendetelo su un ripiano infarinato a un'altezza di 2/3 mm. Tagliate i vostri biscotti della forma che preferite, posizionateli su una teglia rivestita di carta da forno ben distanziati e infornate a 160° per 10 minuti.
Per decorare i biscotti sciogliete il cioccolato a bagnomaria, dopodiché, con la punta di un leccapentola, create delle striscioline sulla superficie di ogni biscotto, muovendo delicatamente la mano a zig-zag, non devono essere perfette, ma carine!
Attendete che il cioccolato si solidifichi e servite.
Le Chouquettes di Rachel Khoo
I francesi le chiamano "mon petit chou" - mio piccolo cavolo - proprio perché il nome Chou significa cavolo, probabilmente per la loro forma.
Sono dolcetti deliziosi, che avrete voglia di farcire con ogni genere di crema, per non parlare della panna. Ma posso garantirvi che sono ottimi anche mangiati così, perché hanno quel sapore non troppo dolce che li rende oggetto di dipendenza culinaria.
Rachel Khoo ha una storia così affascinante che non stupisce sia ambientata a Parigi. Vi si è trasferita per approfondire l'arte della cucina francese e vi abita tutt'ora.
Ingredienti:
- 125 ml di acqua
- 125 ml di latte
- 100 g di burro
- un cucchiaino di sale
- un cucchiaino di zucchero
- 170 g di farina
- 4 uova
- zucchero a velo per decorare
Procedimento:
Versate l'acqua e il latte in un pentolino, insieme al burro tagliato a tocchetti, al sale e allo zucchero. Mettete la pentola sul fuoco con la fiamma alta e attendete che il burro si sciolga, a quel punto abbassate la fiamma al minimo e aggiungete la farina, mescolando forte con una frusta.
Vedrete formarsi un composto dalle sembianze del purè di patate, voi dovrete continuare a sbattere con la frusta finché il composto vi rimarrà aggrappato, staccandosi completamente dalle pareti della pentola.
Aggiungete le uova, una alla volta, sempre continuando a mescolare con la frusta...è una ricetta che richiede un po' di prepotenza, a un certo punto vi farà male il braccio, ve lo dico!
Mettete l'impasto in una saccapoche con una bocchetta da 5 mm e iniziate a creare i vostri dolcetti su una teglia rivestita di carta da forno. Dovrete formare delle palline grandi come noci, che in forno si gonfieranno a meraviglia. Rachel Khoo spiega che l'ideale perché i dolcetti riescano, è tenere la bocchetta della saccapoche inclinata a 90°, distante più o meno 5 cm dalla teglia. Se le chouquettes vengono troppo appuntite, date un colpetto in superficie con il dito bagnato.
Io le ho cotte al naturale e le ho cosparse di zucchero a velo solo dopo averle tolte dal forno e lasciate raffreddare.
Se decidete di seguire la ricetta di Rachel Khoo fino alla fine, prima di infornare copritele con lo zucchero a velo, lasciatele riposare un minuto, versatevi una spolverata di granella di zucchero e, poi, ancora uno strato di zucchero a velo.
Cuocete a 180° per 20 minuti.