Due delle ragioni che ci rendono difficoltoso immaginare una quotidianità senza carne, sono l'abitudine e la comodità. Questi due fattori, oltretutto, sono strettamente collegati. Siamo abituati ad avere la carne nel nostro menù settimanale da sempre: il polpettone della mamma, le cotolette della nonna, la bistecca che cuoce al volo da cucinare la sera quando si ha poca voglia e poco tempo, il petto di pollo che ci facciamo quando vogliamo stare leggeri. Abitudine e comodità, due facce della stessa medaglia.
Io amo la carne e mai vi rinuncerò, però da qualche tempo, ormai, ne consumo meno, acquistandola solo da chi mi fido.
E le alternative? Quelle non mancano!
Il Menù
Il termine Comfort Food appare nel dizionario americano nel 1977. Secondo il nostro Treccani è "cibo in grado di dare conforto", che tocca chi lo mangia non esclusivamente sul piano sensoriale, ma anche su quello emotivo.
Se penso allo spezzatino in brodo immagino una scodella fumante, dove carne e rondelle di carote emergono profumate. I tocchetti di manzo si devono sciogliere in bocca, mentre il calore del brodo scivola dal palato alla gola, fino ad arrivare, almeno idealmente, dritto al cuore. Sì, è un piatto che conforta, fa letteralmente rinascere se consumato dopo una giornata stancante ed è anche squisito.
Abbiamo bisogno di ricette semplici ma soddisfacenti, che ci facciano sentire a nostro agio in cucina. Qui la ricetta di un piatto unico ghiotto che si compone in pochi minuti. Provare per credere.
Ho provato a riprodurre l'insalata di asparagi e pollo al curry della gastronomia sotto casa: un piatto veloce, da consumare tiepido, che dona grandi soddisfazioni.
Quanto è bello mangiare i prodotti quando è il loro tempo? A maggio sui banchi del mercato arrivano le Castraùre, direttamente dall'Isola di Sant'Erasmo e io ne ho approfittato per farmi un'insalata.
Da queste parti è giunto il tempo di raccogliere il radicchio Verdòn, una prelibatezza che cresce in alcuni comuni della provincia di Treviso. Dura talmente poco fra i banchi dell'ortofrutta che bisogna consumarne quanto più possibile.
Oggi lo mangiamo tiepido, insieme a cipolla rossa e speck.
Martedì è giornata di biscotti, ma oggi andiamo di barrette al cioccolato.
Ultimamente ho sempre fame, sarà il cambio di temperatura (anelato e benedetto) o un po' di stress, che per me sfocia sempre in un grandissimo appetito (fame nera), ma se cerco soddisfazione so dove trovarla.
Ho fatto una torta al cacao per la colazione, torniamo alla routine ma bene armati, ci servono dolci, caffè e validi alleati per superare questo rientro di settembre che, nel mio caso, non potrebbe essere più caotico e allo stesso tempo felice.
Prepariamo una torta super scenografica per Pasqua? Adorerete la ricetta della Carrot Cake di Laurel Evans,che io ho decorato con delle carotine in pasta di zucchero.
Spotify acceso, torta con miele e mirtilli rossi accanto a una tazza di caffè fumante e computer. Il ticchettio dei tasti si perde tra le note di Pulling Our Weight dei The Radio Dept, mentre le pagine di questo blog si riempiono di parole.